Raffreddore comune: sintomi e cure

Il raffreddore è l’infiammazione della mucosa nasale e faringea; è tra le malattie più diffuse al mondo per la sua natura fortemente contagiosa. Esistono circa 200 virus del raffreddore, è facile intuire che siamo sempre esposti al contagio, ma non dobbiamo spaventarci! Ecco alcuni consigli utili a prevenire il contagio: è importante lavare spesso le mani se si viene a contatto con persone raffreddate, bisogna evitare di scambiare bicchieri e altri oggetti con le persone malate, è buona norma arieggiare le stanze dove si trovano le persone infette.

Tutta colpa delle difese immunitarie basse

Varie sono le ragioni per cui ci ammala: dallo stress alla debilitazione fisica, in tutti i casi le nostre difese immunitarie sono deboli, per cui risultiamo essere maggiormente esposti agli attacchi dei virus. Ecco il motivo per cui bambini e persone anziane sono le più esposte alla malattia. Il freddo è un’altra delle possibili cause, perché le basse temperature abbassano le nostre difese, destabilizzando le vie aeree. I sintomi tipici del raffreddore sono: congestione nasale, dolori muscolari, febbre, gola irritata, ingrossamento dei linfonodi, mal di testa, naso chiuso e gocciolante, tosse.

Cosa fare se il raffreddore non passa

In media il raffreddore tende ad andare via dopo 7 giorni, ma se così non fosse ci si deve rivolgere a un medico per essere sicuri che non si tratta di un’allergia o una forma di sinusite. Sebbene non esista una cura per eliminare i virus del raffreddore, numerose sono le possibili cure per i sintomi: ci sono rimedi naturali come bere una tazza di latte caldo con zenzero e miele, oppure in farmacia è possibile acquistare farmaci da assumere oralmente, come spray e cerotti nasali utili a decongestionare le vie nasali. Se il medico ritiene che si tratti di una forma allergica, può prescrivere l’assunzione di antistaminici.